Articolo basato su un commento lasciato da un lettore.
Nel 1987 San Giovanni Paolo II visitò la città di Mendoza (Argentina). E lì andò il popolo del Verbo incarnato. La città di Mendoza si trova a circa 3 ore da San Rafael, luogo di fondazione dell’Istituto del Verbo Incarnato.
Il nostro lettore ci dice: “Ricordo di aver visto i vescovi camminare insieme e noi in tonache rigorose cantare: ‘siamo i ragazzi di Leon Kruk*, i progressisti tremano… queste persone non cambiano idea (sic) portano la bandiera di Cristo Gesù, ehi, ehi, …» e il ritornello fu ripetuto.
Queste persone “non cambiano idea”. Diamo un’occhiata a un possibile esempio:
Qualche giorno fa abbiamo visto uno dei tanti articoli su padre Romanelli, parroco di Gaza (i miei rispetti), che ricordava le chiamate di Francesco e lo chiamava Padre vicino. È un peccato che non lo ascoltino completamente e non accettino i suoi decreti.
In Digital Religion si può vedere (quasi alla fine) una foto di Padre Gabriele Romanelli con uno sfondo particolare, una foto dello stesso San Carlo Buela. Ricordiamo che la Santa Sede ha formalmente proibito all’IVE ogni forma di “venerazione” del Bue.
Purtroppo queste persone non cambiano idea… Dio ci aiuti tutti.
* Monsignor León Kruk era il vescovo di San Rafael che accettò la fondazione dell’Istituto del Verbo Incarnato nella sua diocesi.
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